ORTONA- Con una cerimonia in piazza del Teatro, è avvenuta la consegna delle bandiere blu agli stabilimenti balneari. Dopo 11 anni il vessillo della Fee è tornato a sventolare sulla città, grazie, come ha sottolineato il commissario prefettizio Gianluca Braga, al lavoro della precedente amministrazione comunale, la domanda è stata infatti presentata a dicembre.
L’ottenimento della bandiera passa dalla qualità delle acque che deve essere di qualità per quattro anni consecutivi, ma non solo. Tra i parametri ci sono, per esempio, anche la raccolta differenziata e il decoro urbano.
“La bandiera blu premia dunque anche i cittadini” ha sottolineato il commissario che ha anche precisato: “Un traguardo che è in realtà è un punto di partenza perché adesso la bandiera va conservata con uno sforzo congiunto”.
Sforzo che l’amministrazione sta già compiendo ad esempio con la manifestazione d’interesse rivolta ai concessionari limitrofi ad aree di libero accesso in modo che si possano occupare di manutenzione, di posizionare cestini e di installare aree gioco per garantire servizi minimi alle spiagge libere e come l’intervento di ripristino della scalinata di accesso ai Ripari di Giobbe, con la messa in sicurezza della parete rocciosa. I lavori sono terminati, presto dunque l’area tornerà ad essere accessibile.
“Un lavoro per mantenere quanto conquistato che sarà svolto in sinergia con il comando della Capitaneria di porto” garantisce il comandante Dario Ambrosino. Presente alla cerimonia Daniele D’Amario, sottosegretario della Regione Abruzzo con delega al turismo, che ha parlato di “una giornata importante non solo per Ortona ma anche per la regione che vede aumentare il numero delle bandiere blu. Vessillo importante in quanto buona fetta dei turisti sceglie il luogo delle vacanze in base proprio alle bandiere blu”.
Dopo l’intrattenimento musicale con gli allievi dell’Accademia dello Spettacolo, c è stata la consegna ai tre stabilimenti del lido Saraceni, e il taglio della torta ‘Bandiera blu’
La città ha raggiunto l’importante risultato per il Lido Saraceni con il suo mare a dimensione familiare e già premiato infatti con la “Bandiera verde- Spiaggia per i bambini dai pediatri” e per spiaggia libera dell’incantevole baia dei Ripari di Giobbe, con il suo mare incontaminato e riserva regionale.
- Daniela Cesarii