Quella di domenica 16 giugno è stata una giornata molto particolare per la comunità di Castel Frentano che ha ricordato e celebrato Massimo Scalingi, uno dei suoi figli più illustri nonchè calciatore, allenatore e uomo di sport, la cui memoria a dieci anni esatti dalla scomparsa, è più che mai viva non solo tra i famigliari e gli amici ma in tutti quelli che lo avevano conosciuto e stimato.
A Scalinigi, che vanta un record straordinario con ben 501 gol segnati in carriera vestendo i colori di tantissime squadre italiane, è stato dedicato l’impianto sportivo di via Olimpia. Una cerimonia tenutasi dopo tre giorni di sport e condivisione, grazie all’organizzazione dell’ottavo memorial “Massimo Scalingi”, torneo di calcio giovanile a cui hanno partecipato numerose società sportive del comprensorio.



Allo svelamento della targa (su cui appare la scritta Stadio Massimo Scalingi “Qui la sua parte di cielo”) ha partecipato il neo sindaco Mario Verratti insieme ai consiglieri neo eletti e tra gli altri l’assessore regionale Nicola Campitelli, il parroco di Castel Frentano don Emanuele Bianco e la famiglia di Massimo Scalingi tra cui il figlio Michele ed il fratello Alfredo con le rispettive compagne.
“Ringrazio di cuore – ha sottolineato il sindaco Verratti a Videocittà – chi si è dedicato con grande impegno all’organizzazione del torneo e della cerimonia, in primis la società sportiva Virtus Castel Frentano. L’idea di dedicare l’impianto cittadino a Massimo ha avuto un lungo iter che in questi dieci anni ha visto impegnati i miei predecessori, gli ex sindaci De Santis e D’Angelo.
Sono felice di aver partecipato in veste di nuovo primo cittadino della città, a questa bellissima giornata in ricordo del nostro campione e sono certo che da lassù anche i genitori di Massimo saranno fieri di come la città ha reso il giusto tributo al loro figlio”.
. Simone Cortese