ORTONA – La Ocean viking fa capolino in porto intorno alle 18.10 di mercoledì in ritardo di un’ora abbondante sulla tabella di marcia. L’attracco in banchina, avviene mezz’ora più tardi. A bordo c’è un gruppo di naufraghi, 35, composto da uomini adulti, originari del Bangladesh, per la maggior parte in buone condizioni di salute.
I migranti sono stati salvati dalla Ocean viking, nave della ong Sos Mediterranee nella notte tra domenica e lunedì nella zona di ricerca e soccorso condivisa da Italia e Malta. Solo in tre hanno necessitato di visite sanitarie più approfondite.
Concluse le operazioni di sbarco dall’equipaggio della ong è partito un lungo applauso risuonato come un augurio per la loro futura vita. I migranti una volta sbarcati sono stati trasferiti nella struttura di contrada Tamarete dove sono stati identificati, rifocillati e visitati da lì sono poi partiti per la loro destinazione definitiva.

I naufraghi resteranno tutti in Abruzzo ripartiti nelle quattro province. Il dispositivo è ormai ben rodato essendo questo l’ottavo sbarco per il porto di Ortona e in particolare il secondo del 2024.
- Daniela Cesarii