Per omaggiare la manifestazione ciclistica più amata dagli italiani, Colle Moro ha promosso promuove un appuntamento eno-letterario dal nome “La Prima” , che si è svolto oggi pomeriggio a San Vito Chietino. A condurre il dibattito è stata la giornalista Gioia Salvatore, alla presenza del Presidente della cantina Colle Moro Franco Ferrante, dello scrittore Ernesto Carbonetti e del Presidente dalla Casa Editrice Carabba, Gianni Orecchioni. L’iniziativa è finalizzata alla presentazione in anteprima della bottiglia celebrativa dedicata al Giro d’Italia che porta il nome “La Prima” e che sarà protagonista di una speciale degustazione a tema. “La Prima”: come la prima cronometro, come la prima tappa, come la prima corsa sulla Costa dei Trabocchi, come una prima sullo splendido palcoscenico che offre la nostra costa.
Un’originale bottiglia, che racchiude l’ultima annata del Cerasuolo d’Abruzzo Dop Colle Moro in un’edizione limitata, rivestita da un’elegante etichetta che rimanda, con i suoi particolari tagli, agli elementi del mare e della montagna esaltando in primo piano una bici stilizzata, racchiusa in un packaging dalle mille sfumature di rosa. Debutta, dunque, sul mercato “La Prima” il nuovo vino della cantina Colle Moro lanciato qualche settimana fa al Vinitaly di Verona. Dal colore rosso ciliegia e dal delicato profumo fruttato, la sua freschezza catturerà i palati più ricercati per sposarsi perfettamente con ogni raffinata gastronomia.
L’incontro è stato arricchito da un momento culturale che vedrà la partecipazione del fumettista Ernesto Carbonetti con la sua ultima opera letteraria “Fantini e Bartali”, ispirata ai due grandi ciclisti Alessandro Fantini e Gino Bartali, edita dalla Casa Editrice lancianese Carabba. Il libro, fresco di stampa, racconta in un mix di realtà e finzione le vicende sportive di Gino Bartali, grande campione del ciclismo italiano e internazionale, particolarmente legato alla Città di Fossacesia dove soggiornava tutte le estati, e di Alessandro Fantini, uno dei più grandi talenti del ciclismo abruzzese di tutti i tempi. Nel volume vengono raccontate le loro imprese sportive nel territorio abruzzese, allo scopo di mostrare e valorizzare, attraverso realistici disegni, i panorami montani e costieri d’Abruzzo.