ORTONA – Se è andata in mattinata, nella sua casa di Roma, dopo una lunga malattia Ada D’Adamo entrata da poco nella dozzina del Premio Strega 2023 con ‘Come d’aria’, il suo romanzo d’esordio pubblicato a gennaio da Elliot. Il suo libro, come da regolamento, resterà in gara. Nata a Ortona nel 1967, aveva 55 anni ed era la figlia dell’imprenditore Franco D’Adamo. La sua scomparsa è stata comunicata dalla casa editrice Elliot: «Siamo molto addolorati per la scomparsa della scrittrice Ada d’Adamo, che da pochi mesi aveva pubblicato con noi il suo meraviglioso Come d’aria. È difficile trovare le parole giuste, ci stringiamo forte ad Alfredo e a Daria, e a tutte le persone a lei care». Laureata in Discipline dello spettacolo e diplomata all’Accademia nazionale di danza, aveva scritto vari saggi sul teatro e sulla danza contemporanea. Grande esperta di libri per l’infanzia, collaborava come editor con Gallucci. Questo il toccante messaggio del comitato direttivo del Premio Strega : «La morte di Ada D’Adamo ci rattrista profondamente. Non c’è stato il tempo di conoscerla, eppure l’abbiamo amata grazie al suo libro. Nel presentare al pubblico “Come d’aria” Elena Stancanelli, che lo ha proposto al Premio Strega, ha detto che “incontrare questa storia è un dono. Ecco, è una consolazione sapere che le parole della scrittrice potranno continuare a raggiungere i suoi lettori». Nel libro, scritto nell’arco di molti anni, che ha ricevuto straordinari e unanimi consensi, una madre racconta alla figlia disabile la scoperta della malattia. «Come d’aria è un libro che fruga dentro il cuore del lettore. Serviva la lingua esatta e implacabile di questa scrittrice per riuscire a sostenere un sentimento tanto feroce». Con queste parole, Elena Stancanelli ha presentato il libro di Ada d’Adamo per il Premio Strega 2023. È una storia che prende spunto dalla vita della scrittrice, raccontando la scoperta della sua malattia e il rapporto con sua figlia, nata con una grave malformazione cerebrale. La sua ultima presentazione del libro era stata realizzata proprio in Abruzzo, lo scorso 24 marzo al Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara. Commovente il ricordo del vice sindaco Cristiana Canosa : «Una ragazza dolce e sensibile che ha affrontato le vicende della vita senza lamentarsi. E andata via in punta di piedi quelle punte sulle quali ha ballato per anni». L’ultimo saluto ad Ada si terrà domani mattina a Roma alle ore 12.00 nella chiesa di Sant Eusebio all’Esquilino in piazza Vittorio Emanuele II.
Daniela Cesarii