Aggiudicate tutte le gare delle opere finanziate con il Fondo complementare per i territori colpiti dal sisma 2009 e Centro Italia. Si tratta di quasi 101 milioni di euro per 53 progetti. Altri due, sempre sul Fondo, per un valore di 8 milioni per dematerializzazione e videosorveglianza, sono stati assegnati nell’ultimo mese e dunque seguiranno scadenze diverse, mentre altri 19 a valore sul Pnrr, per un importo di 63 milioni, hanno un altro cronoprogramma che inciderà sul prossimo anno.
A darne notizia è stato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, nel corso di una conferenza stampa per fare il punto sugli obiettivi raggiunti.
“Abbiamo rispettato anche l’ultima scadenza prevista, la ‘milestone’ fissata al 31 dicembre 2022 dalla cabina di coordinamento, con l’aggiudicazione, proprio in questi giorni, delle ultime 4 gare sui 53 progetti complessivi finanziati con il fondo complementare al Pnrr“, ha dichiarato Biondi.
Un complessivo di quasi 172 milioni di euro in totale destinati, tra gli altri, a 2 interventi sulla Perdonanza, a 11 sulla ristrutturazione di edifici pubblici, di cui molti su frazioni, a 21 su impianti sportivi, a 6 su piazze, e a 14 su ex scuole, quattro delle quali manterranno funzione didattica.
“La mole di finanziamenti ottenuta fa del nostro territorio uno dei più virtuosi in Italia per capacità di programmazione e attrazione, come dimostrato anche dai tempi record con i quali si è realizzata la prima opera pubblica nazionale finanziata con il Pnrr, la scalinata antistante la Porta Santa della Basilica di Collemaggio. Il ritmo tenuto nel 2022 dalla struttura ci mette nelle condizioni di avviare con il nuovo anno molti cantieri e sancire l’inizio dell’ultimo miglio della rinascita”, ha concluso Biondi.
Gli ambiti d’intervento interessano rigenerazione urbana, ripristino e rifunzionalizzazione degli edifici pubblici, efficientamento energetico, potenziamento degli impianti sportivi, valorizzazione del patrimonio culturale, innovazione digitale, potenziamento dei servizi di istruzione, transizione energetica e mobilità sostenibile, digitalizzazione dell’Ente, infrastrutture sociali e famiglie.
Beatrice Tomassi