CHIETI – La scomparsa di Piero Marino, 50 enne ortonese, tutor della Cooperativa Girasole all’università d’Annunzio di Chieti, è avvenuta in un incidente in moto ai primi di novembre.
La tragedia ha scosso la comunità ortonese. Ma anche i tanti non ortonesi che hanno lavorato con lui, che lo hanno conosciuto e apprezzato per le sue tante qualità.
Un uomo che ha saputo lasciare il segno nella sua purtroppo breve vita nei suoi allievi, nei colleghi e nei docenti. L’Università ha deciso di rendergli omaggio apponendo una targa davanti alla segreteria didattica di Sociologia e Criminologia.

All’università d’Annunzio di Chieti, Piero era, infatti, un tutor della cooperativa Girasole, che svolge l’importante lavoro di assistenza didattica agli studenti diversamente abili.
La targa, descrive il bellissimo cuore di Mario dedito agli altri, è stata scoperta nel pomeriggio di giovedì 15 dicembre dalle 15,30 in una toccante, ma semplice cerimonia alla presenza dei colleghi della cooperativa, dei genitori di Marino e della sorella Monia.
Tanti gli studenti diversamente abili presenti insieme ai propri genitori così come numerosi sono stati i docenti che hanno voluto rendere omaggio a Piero.

L’iniziativa, organizzata dalla professoressa Caterina Galluccio, che durante la cerimonia ha tenuto un discorso, così come ha fatto il cappellano dell’Università. Un modo per far sì che Piero continui a vivere tra le aule della facoltà.
Daniela Cesarii