Il commissario straordinario alla ricostruzione sisma 2016, Giovanni Legnini, ha firmato oggi la prima ordinanza attuativa del nuovo programma delle opere pubbliche che finanzia con 318 milioni di euro 411 interventi nelle regioni Abruzzo, Lazio e Umbria. Il programma relativo alle Marche sarà oggetto di un’ordinanza a parte, in attesa che la Regione concluda le attività di confronto con i Comuni del territorio per l’individuazione degli interventi.
I fondi saranno investiti in edifici strategici, cimiteri, opere di urbanizzazione, infrastrutture, sottoservizi, chiese, servizi sanitari, interventi su dissesti, recupero di edifici pubblici o storici.
“Questo nuovo Programma delle opere pubbliche – spiega Legnini – rappresenta un’importante punto di arrivo dell’intenso lavoro portato avanti insieme alle Regioni e ai loro Uffici speciali per la ricostruzione, per completare il quadro delle necessità e poter così iniziare a progettare quegli interventi spesso fondamentali sia per l’accelerazione della ricostruzione privata, che per il ripristino di condizioni di vita normali in questi territori, dove c’è assoluto bisogno di infrastrutture essenziali, a cominciare dai sottoservizi, ed edifici strategici sicuri ed efficienti”.
C’è un’ulteriore novità: questo programma “amplia la platea di opere finanziabili, anche al di fuori del cratere sismico vero e proprio, – riferisce la Struttura commissariale – nel rispetto della rilevanza strategica dell’opera”.
L’elenco approvato comprende 262 interventi, per un totale di quasi 212 milioni di euro. In Abruzzo i nuovi interventi inseriti nell’elenco sono 112, per 98 milioni di euro, nel Lazio 52, per 46 milioni, in Umbria 98, per 67 milioni di euro. A questi si aggiungono 26 milioni di euro che finanziano, in Abruzzo, 5 interventi per il recupero del tessuto socio- economico, nelle province di Chieti e Teramo.
Ora si attende il via libera della Corte dei Conti, che renderà l’Ordinanza esecutiva.