CHIETI – Dissesto idrogeologico, si è tenuto il primo tavolo in Prefettura dedicato a Chieti: tra quindici giorni il tavolo con la protezione civile regionale per vagliare la situazione sul territorio.
Il sindaco Diego Ferrara ha preso parte al tavolo dedicato al dissesto idrogeologico, convocato dal Prefetto S.E. Armando Forgione e a cui hanno partecipato anche il presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, rappresentanze operative della Protezione civile e Genio civile regionali, nonché gli uffici tecnici degli enti presenti.
“Con i nostri tecnici comunali – spiega il sindaco Diego Ferrara – abbiamo ribadito le premure che da tempo riserviamo ad alcune zone della città su cui insistono già interventi e progetti a titolo di prevenzione e risanamento di una situazione in evoluzione negli anni che noi vogliamo affrontare e risolvere. Ad esempio la zona di via Gran Sasso, via Arenazze e le vie dove abbiamo già autorizzato le demolizioni di edifici pericolanti, come i due edifici di via Don Minzoni, e dove se ne faranno altre a breve, per i problemi rilevati su altri condomìni dove vivevano decine di famiglie e di cui abbiamo già disposto lo sgombero per la medesima ragione”.
Il territorio però è tutto delicato e l’amministrazione monitora anche altri fronti, come quello di via Ianni, di recente sotto la lente per tutti gli eventi di dissesto e di smottamento che si sono evidenziati nella zona di Sant’Anna e del cimitero, che hanno portato anche a chiudere l’autoparco.
“Su queste porzioni di territorio- precisa Ferrara – bisogna investire in messa in sicurezza, noi siamo pronti a farlo, allo scopo abbiamo già finanziamenti e progetti approvati per diversi milioni di euro nel Triennale delle opere pubbliche, che una volta operativi ci consentiranno di aprire un percorso importante in città, ma dobbiamo andare oltre e spingerci fino alla prevenzione e questo non possiamo farlo da soli perché non ne abbiamo né per competenze, né gli strumenti. Per questo abbiamo chiesto alla Prefettura di coadiuvare tale esigenza, contemperandola a quella di protezione civile, per evitare che si possano verificare sui nostri territori qualche tragedia”.
Sarà quindi convocato un tavolo dedicato a Chieti, a cui l’amministrazione siederà con la Protezione civile regionale e che si terrà entro i prossimi 15 giorni.
” Sarà un luogo tecnico- precisa ancora il primo cittadino – dove faremo il punto sulle iniziative avviate e, confrontandoci con esperti del territorio, su quelle da avviare.È indispensabile recuperare tempo prezioso alla prevenzione, farlo in un momento di non emergenza consente di poter agire a fondo e meglio, per individuare soluzioni capaci di durare e mettere in sicurezza territorio e comunità”.
Daniela Cesarii