Occhi gonfi di sonno e nervi alle stelle. I residenti di via Dalmazia e delle traverse limitrofe del centro di Lanciano sono infuriati per quello che è accaduto la notte e la mattina fra il 13 e il 14 settembre.
La nottata lancianese è “sacra”, chiunque sa che fino alle 4 del mattino è difficile dormire, soprattutto se si abita in centro. Alla fine dei fuochi la banda e poi qualche ora di riposo. Il lavoro, la scuola non sono in vacanza.
“Il volume delle casse alle stelle, il Dj che continuava a urlare, erano le 7 del mattino. Mi sono alzata dal letto per preparare i miei figli per la scuola e il vocalist sembrava essere in cucina con me.” racconta una residente.
“Non era mai successo, continua, alle 5 era tutto finito invece quest’anno, con ben due Dj set a pochi metri l’uno dall’altro siamo particamente senza dormire da due giorni”.
Abbiamo chiesto spiegazioni ai diretti interessati. All’inizio si pensava ad un solo dj, poi si è deciso per due cose diverse. Il limite massimo erano appunto le 4 del mattino, ma a qualcuno questo deve essere sfuggito.
“Il divertimento, la festa e i balli, soprattutto in un momento dove ci si ritrova dopo il covid sono di certo importanti, ma il rispetto per le persone, ci dicono i residenti, non dovrebbe mai venir meno”