l sagrato è un luogo di diretta pertinenza della chiesa; nel suo stesso nome è difatti indicato che esso deve considerarsi luogo sacro a tutti gli effetti. Un prolungamento dell’altare maggiore dove di solito si accoglie il popolo di Dio e si da l’estremo saluto ai defunti.

Ieri sera a qualcuno forse sarà venuto in mente che la sacralità di un luogo potesse cedere il passo alla suggestione di una bella cena in una serata fresca, dopo settimane di calura, che minacciava pioggia.
Questo qualcuno avrà forse sottovalutato, o addirittura ignorato, che piazzare 3 tavoli, uno di 10 persone e altri due più piccoli, in quel luogo non era solo una semplice occupazione di suolo privato, ma una vera e propria PROFANAZIONE di un luogo sacro.
Si, proprio di questo parliamo, di rispetto, di totale disprezzo di un Luogo, con la L maiuscola e di tutto quello che rappresenta. La cattedrale di Nostra Signora del Ponte, patrona del Popolo Frentano, trattata come una pensilina del bus…
Non sono poi mancati i selfie e i brindisi, ovviamente.
In tarda serata è intervenuta anche una volante della Polizia. Il Vescovo sarà avvertito nelle prossime ore.
Ovviamente non ci saranno conseguenze, ma una riflessione andrebbe fatta e il concetto di “rispetto” rivisto.